Piazza ZIVT rappresenta la spina dorsale dello sviluppo economico della città. Con la costruzione della ferrovia attraverso lo Zagorje, a Zabok nel periodo tra le due guerre, accanto alla stazione è stata costruita una fabbrica tessile che ha rappresentato l'inizio dell'industrializzazione di Zabok. Il punto di partenza dell'intera attività economica è stato l’antichissima società ZIVT, fondata nel 1936 da Milan Prpić. ZIVT non è stato solamente il principale supporto dell'attività economica di Zabok, bensì anche anche una sorta di incubatore di imprese per lo sviluppo di programmi di produzione di tessuto non tessuto, da cui si è sviluppata la società Regeneracija, poi la ZIVTEX, dalla quale in seguito nacque la produzione di tappeti e la fabbrica di illuminazione Dekor. Nell'area del patrimonio urbanistico e industriale dello stabilimento ZIVT è stato realizzato il "City Park", un moderno centro cittadino con un centro commerciale. Regeneracija continua a operare con successo sulla Piazza e il centro socio-culturale Regenerator è in via di costruzione.

Nel territorio del Cuore di Zagorje, oltre ai castelli e ai manieri restaurati e funzionanti, vi sono molti edifici che rischiano di finire nel dimenticatoio. Per dare loro un respiro di vita, l’ente del Turismo Cuore dello Zagorje, in collaborazione con il Museo della Città di Pregrada Zlatko Dragutin Tudjina, ha lanciato il progetto “Patrimonio vivo”. In questo modo tutti i passanti, i viaggiatori e i sostenitori possono conoscere meglio il ricco patrimonio culturale della regione. Accanto agli edifici di un tempo, ai loro resti o al luogo in cui un tempo esistevano, sono stati posti dei pannelli con l’illustrazione dell’attrazione come appariva un tempo.